10 Giorni
Oltre alle destinazioni più popolari, alle città affollate e alle spiagge esotiche, la Thailandia ha molto altro da offrire. Meno note, ma altrettanto spettacolari, alcune aree della Thailandia celano tesori incredibili. Molti non ne conoscono neanche l’esistenza. Dai templi segreti alle caverne nascoste, dal mercato galleggiante fino ai magnifici parchi nazionali, alle spiagge e ai coralli meglio conservati, questo tour è una vera ispirazione per una prossima fuga tailandese. Per coloro che preferiscono evitare i tradizionali luoghi turistici, questo tour di 10 giorni, che unisce città, spiaggia e giungla, potrebbe essere una valida alternativa.
Il viaggio inizierà da Bangkok, offrendo le migliori esperienze dell’enigmatica capitale della Thailandia. Approfittando del suo ricco patrimonio culturale, dell’eccitante vita notturna, degli spettacoli teatrali, delle bellezze naturali e di qualche altra gemma nascosta, si avranno molti modi per arricchire il viaggio. Inoltre, si avrà la possibilità di scoprire una comunità di contadini nei dintorni di Bangkok, che coltivano fiori di loto offerti nei templi buddisti. Si visiterà il mercato galleggiante più vivace e pittoresco della Thailandia e uno dei più antichi e iconici, viaggiando lungo la ferrovia della Morte fino al ponte sul fiume Kwai. Da Bangkok ci si avventurerà nell’entroterra per raggiungere il meraviglioso Parco Nazionale Khao Sok di 738 kmq. QUesto straordinario e spettacolare Parco Nazionale offre aspre montagne calcaree e una lussureggiante foresta pluviale tropicale. È sicuramente da annoverare tra i tesori nascosti della Thailandia; la sua relativa lontananza fa sì che non diventi tappa del turismo di massa, ne preserva la tranquillità. Il fulcro è il vasto Chiaw Lan Lake. Lungo oltre 100 miglia, è stato creato grazie alla diga di Ratchaprapha nel 1982. Spesso chiamato Guilin della Thailandia per il suo paesaggio carsico, è caratterizzato da affioramenti calcarei, simili a quelli della più famosa baia di Phang-Nga. Molti credono che questa giungla pianeggiante (è anche il luogo più piovoso della Thailandia) si sia originata 160 milioni di anni fa, diventando una delle foreste pluviali più antiche del mondo, è intervallata da meravigliose cascate e grotte nascoste. Il parco ospita elefanti selvatici, gibboni, uccelli bucero e persino tigri nere! Durante un tour del Khao Sok National Park, si alloggerà in un bungalow galleggiante sul lago Cheow Lan, un lago artificiale, creato assieme ad una diga per garantire energia all’intera regione. La giornata trascorrerà ammirando paesaggi meravigliosi, facendo escursioni nella giungla, esplorando grotte e oltre 100 isole con imponenti scogliere calcaree che regalano al lago l’atmosfera fiabesca e rilassante, che si può godere dai bungalow galleggianti.
Durante questo viaggio si avrà la possibilità di rilassarsi e scoprire uno dei paradisi più ben conservati del nostro pianeta fino al Ko Surin National Park per un’esperienza davvero unica. Le isole sono ancora il luogo ideale per fuggire dalla ressa. Le sue incantevoli acque color smeraldo opaco sono circondate dalla giungla primordiale, dalla foresta di mangrovie e dalle spiagge bianche che si colorano sotto i tramonti infuocati. Allo stesso tempo questo itinerario offre un’opportunità unica per sperimentare il modo di vivere di una comunità nomade, i Moken, noti anche come zingari del mare. Una delle poche popolazioni di cacciatori-raccoglitori rimasti nel sud-est asiatico, i Moken hanno fatto del mare la loro casa, basando la loro alimentazione su quanto offerto da oceani e foreste, commerciano pesce e conchiglie per altre necessità e viaggiano in barca attraverso le acque del sud della Birmania e della Thailandia. I Moken hanno mantenuto uno stile di vita autosufficiente e nomade lungo la costa delle Andamane per centinaia di anni. Il Ko Surin National Park è la loro casa da secoli: un paradiso di belle spiagge di sabbia bianca, fitta giungla, acque cristalline e la barriera corallina più estesa della Thailandia. Il Parco Nazionale Ko Surin è il luogo ideale per le persone che vogliono sperimentare la natura nella sua forma più bella e incontaminata e per entrare in contatto con una cultura che può ancora praticare alcune delle sue ancestrali tradizioni in questo mondo moderno.
1° Giorno: arrivo a Bangkok
Bangkok
Arrivo all’aeroporto di Suvarnabhumi in mattinata (suggeriamoun volo che arrivi non oltre le 08:00). Incontro con la guida, trasferimento in hotel e check-in. A seguire, la guida vi condurrà lungo un tour del Canale, partendo dal molo di Mahasawat. Una barca locale vi traghetterà lungo il canale verso le attrazioni, partendo dalla Lotus Farm o dalla Water Lilly Farm, dove si potrà raccogliere un fiore di loto da sè e provare a remare una barca tradizionale in questo splendido scenario. Sarà illustrato come preparare i crackers di riso, provare una tipica merenda locale e pranzare al ristorante locale. Dopo pranzo, si proseguirà in barca per visitare una fattoria biologica. A bordo di un trattore locale si visiteranno i frutteti coltivati biologicamente, senza uso di pesticidi o altre sostanze chimiche. SI potranno degustare i frutti di stagione. (Trattore locale soggetto a disponibilità). Sulla via del ritorno, visita Wat Arun (Temple of Dawn), costruito in stile Khmer e rientro in hotel in pullman.
Pernottamento a Bangkok (P)
2° Giorno: visita di Bangkok
Bangkok
Colazione americana e partenza per Wat Traimit, tempio famoso per la sua immagine del Buddha fatta da 5,5 tonnellate di oro puro. Dopo aver attraversato le vivaci strade di Chinatown, si raggiungerà il Palazzo Reale, costruito nel 1782, con i suoi tetti d’oro e marmo che brillano al sole. Questo tour mira a mostrare lo splendore delle forme architettoniche tailandesi dei secoli passati, il culto del buddismo e l’alto rispetto che i thailandesi nutrono per la monarchia. Sarà inoltre possibile visitare il Wat Phra Kheo (Tempio del Buddha di Smeraldo), la Torre dei Nove Pianeti, la Sala dell’Incoronazione e la Sala delle esequie (queste ultime due sono chiuse al pubblico durante i fine settimana e nei giorni festivi). A seguire, visita al Wat Po, con il suo imponente Buddha disteso lungo circa 46 metri, e sede della famosa scuola per il massaggio tradizionale thailandese. Nel tardo pomeriggio, possibilità di provare un massaggio tradizionale thailandese dal terapista ipovedente. Al buio non conta se gli occhi sono aperti o chiusi, bisognerà concentrarsi sugli altri sensi. Per iniziare ci sarà un workshop introduttivo con persone non vedenti. Poi con la guida si visiterà una mostra ‘al buio’, che vuole sottolineare l’importanza degli altri sensi per percepire l’ambiente. L’esperienza dura un’ora ed è pensata proprio per offrire un’idea di come vivono le persone non vedenti. Si rivelerà un’esperienze preziosa e, attraverso l’esplorazione degli altri sensi, cambierà la nostra percezione delle cose. In seguito, si potrà sperimentare il massaggio thailandese eseguito da un terapista ipovedente (a scelta tra 60 minuti di massaggio al corpo o 60 minuti di massaggio ai piedi). I terapeuti dimostreranno il loro incredibile talento, dovuto alla capacità di concentrarsi completamente sul senso del tatto in un modo in cui altri non possono.
Pernottamento a Bangkok (C)
3° Giorno: visita a Damnoen Saduak
Bangkok – Damnoen Saduak – Kanchanaburi – Bangkok
Colazione americana in hotel e poi partenza per Damnoen Saduak, il mercato galleggiante più vivace e pittoresco della Thailandia. Le persone dei villaggi vicini giungono qui con i loro sampan carichi per vendere o barattare tutti i tipi di merci, inclusi ortaggi, frutta e fiori, offrendo uno scorcio della tipica vita di campagna in Thailandia. Dal mercato, si prosegue con la visita alla grotta di Krasae, dove attualmente si trovano alcune statue di Buddha. SI percorrerà un tratto della ferrovia chiamato la ‘ferrovia della morte’, poiché i binari corrono accanto ai ripidi pendii della montagna. È una delle parti più interessanti della ferrovia, grazie ad un antico ponte di legno ancora in uso. Pranzo in un ristorante locale. Di nuovo in treno lungo la ferrovia della Morte fino al ponte sul fiume Kwai, costruito da prigionieri di guerra alleati e lavoratori asiatici. All’arrivo al ponte, si avrà del tempo libero per godersi la vista spettacolare. Ritorno in albergo.
Pernottamento a Bangkok (C, P)
4° Giorno: trasferimento a Khao Sok
Bangkok – Phuket – Khao Sok
Dopo colazione trasferimento in aeroporto e volo per Phuket. Da Phuket, ulteriore trasferimento al parco nazionale Khao Sok. All’arrivo nel Parco si sarà sopraffatti dalla bellezza del luogo: uno scenario fiabesco con i colori vivaci delle montagne calcaree che si innalzano bruscamente sopra le foreste incontaminate. La giungla qui ha oltre 20 milioni di anni ed ospita una grande varietà di specie di flora e fauna; è un luogo perfetto per un’eco-avventura e per rilassarsi nella natura. Dopo pranzo, visita ad alcune comunità locali per una gita in canoa lungo un fiume, passando accanto ad imponenti falesie calcaree, ammirando l’incredibile paesaggio. Sosta per godersi una bevanda calda servita in una tazza di bambù fatta a mano assieme alle guide locali. Durante la sosta si riceveranno informazioni riguardo i benefici che l’ambiente locale trae dal viaggio e da alcune iniziative locali.
Rientro al resort nella giungla in serata e cena al ristorante. Un Night Safari è incluso nel programma, per esplorare la giungla di notte e conoscere i numerosi animali notturni e gli insetti che prendono vita nell’oscurità!
Pernottamento nel resort nella giungla a Khao Sok (C, P, C)
5° Giorno: crociera nel lago Cheow Lan
Khao Sok
Colazione completa e viaggio notturno a Cheow Lan Lake. Assieme ad una guida e altri 8-10 ospiti, si farà un giro in barca attraverso uno scenario incredibile fino a una casa galleggiante per pranzare. Nel pomeriggio, si potrà scegliere se fare una nuotata nelle acque color smeraldo, un’escursione nella giungla o trascorrere del tempo in kayak. Dopo cena si trascorrerà la notte in un bungalow galleggiante fatto in bambù.
Pernottamento in un bungalow galleggiante a Khao Sok (C, P, C).
6° Giorno: trasferimento a Kuraburi
Khao Sok – Kuraburi
Sveglia presto per un safari mattutino alla ricerca di buceri giganti, scimmie e gibboni che al mattino presto si alimentano tra gli alberi. Check out e tempo per rilassarsii, nuotare o uscire in kayak fino a pranzo. Trasferimento in barca fino alla diga di Rajaprabha e poi a Kuraburi. Check in presso l’eco-resort e tempo libero per riposare.
Pernottamento a Kuraburi (C).
7° Giorno: escursione nel Parco di Ko Surin
Kuraburi – Ko Surin National Park
Dopo colazione, trasferimento al molo di Kuraburi, incontro con la guida e preparazione dell’attrezzatura per lo snorkeling, trasferimento a Ko Surin e check-in nella struttura nel parco nazionale. Incontro con la guida locale e crociera su una barca tradizionale per raggiungere un villaggio Moken. Un tour del villaggio aiuterà a comprendere l’intricata relazione che i Moken hanno con l’ambiente circostante. Scopri i “pali dello spirito” dai colori vivaci e le case dei Moken, costruite su limo di legno direttamente sulla spiaggia. Laboratorio artigianale per imparare la tradizionale arte della tessitura Moken e per creare braccialetti intrecciando le foglie di foresta di Pandanus. Sarà un perfetto souvenir da mostrare agli amici a casa. Durante l’escursione nella foresta la guida di Moken illustrerà le erbe medicinali, le piante commestibili e quelle utilizzate nella costruzione delle tradizionali case galleggianti. Durante lo snorkeling si esplorerà la barriera corallina accompagnati da una guida Moken: sarete catapultati in un paese delle meraviglie subacqueo, con pesci tropicali coloratissimi e potrete scoprire le impressionanti tecniche di nuoto Moken. Al termine della giornata, ritorno in struttura per rilassarsi e godersi il tramonto sulla spiaggia.
Pernottamento nel Parco Nazionale di Ko Surin (C, P, C).
8° Giorno: snorkel tour Ko Surin National Park
Ko Surin
Dopo colazione, incontro con la guida Moken e di nuovo snorkeling per ammirare la vita sottomarina e scoprire come gli zingari del mare si sono adattati a vivere in simbiosi col mare. Ritorno in struttura per un pranzo a buffet in stile tailandese. A seguire una tradizionale barca vi condurrà nei dintorni, su varie isole, a scoprire alcuni luoghi significativi per i Moken, per capire come hanno vissuto qui per generazioni. Ritorno al quartier generale del parco e tempo libero per passeggiare sulla spiaggia, rilassarsi e godersi il tramonto. Cena presso la mensa del ristorante del parco nazionale.
Pernottamento nel Parco Nazionale di Ko Surin (C, P, C).
9° Giorno: trasferimento a Kuraburi
Ko Surin- Kuraburi
Dopo colazione possibilità di provare a remare su una barca tradizionale Moken ed apprendere il loro metodo di pesca subacquea. Se ci fosse tempo disponibile, si potrebbe raggiungere un altro sito di snorkeling. Ritorno al quartier generale del parco per un pranzo in stile tailandese. A seguire partenza da Ko Surin in motoscafo fino al molo di Kuraburi. Check in hotel.
Pernottmento a Kuraburi (C, P,C).
10° Giorno: Partenza da Phuket
Kuraburi-Phuket-Bangkok
Dopo colazione trasferimento in auto all’aeroporto di Phuket; trasferimento a Bangkok e partenza con volo internazionale.
Tutto l’itinerario Alla scoperta della Thailandia: spiritualità, foreste e tribù è studiato in modo da apportare benefici diretti o indiretti alle comunità locali, alla tutela dell’ambiente e alla protezione del patrimonio culturale. Laddove possibile, abbiamo selezionato alloggi tradizionali sensibili alle questioni sociali e ambientali, secondo i criteri che guidano il turismo responsabile.
Durante il tour avrete molte opportunità di incontrare e conoscere le comunità locali e tribali, in modo da avere un contatto autentico con la loro cultura e le pratiche agricole. Visiterete una comunità di contadini che si trova nelle vicinanze di Bangkok, che coltiva i fiori di loto che vengono offerti nei templi Buddhisti. A Bangkok vivrete anche l’esperienza di un vero massaggio thai, eseguito da terapisti ipovedenti. Il progetto del ‘Perception Blind Massage’ è nato nel 2014, con lo scopo di introdurre un nuovo concetto di massaggio a Bangkok ed allo stesso tempo, procurare un lavoro ai terapisti ciechi o ipovedenti. Vi mostreranno il loro talento unico, dovuto alla loro capacità di focalizzarsi sul tatto in un modo che ad altri non è concesso.
Conscious Journeys si impegna a fornire alle persone locali una fonte di reddito complementare, senza interferire nel loro tradizionale modo di vivere. A tale scopo sostiene, anche direttamente, le comunità in cui opera consegnando le entrate in eccesso agli stessi villaggi. I proventi dei tour privati sono donati al fondo comunitario Moken, che tutela la comunità e viene utilizzato per le loro maggiori esigenze: sviluppo e sostegno della comunità, emergenze sanitarie e assistenza agli anziani. Gli abitanti del villaggio – le guide, le famiglie ospitanti, le cooperative di artigianato – ricevono salari equi come stabilito in accordo con il loro comitato del turismo. È importante che la maggior parte del denaro di ogni viaggio vada direttamente agli abitanti del villaggio e contribuisca al fondo comunitario. Ciò crea posti di lavoro per aiutare le famiglie a restare unite, senza il bisogno di andare a lavorare in città lontane e sostiene borse di studio, attività per i giovani e altre iniziative. Ci sono poche opportunità economiche per i Moken, quindi invitiamo i viaggiatori a noleggiare una barca tradizionale Moken per visitare l’isola. Un modo semplice per contribuire è acquistare i tappetini, i braccialetti in foglia di pandanus intrecciati a mano o i modellini delle Kabang, le barche tradizionali. Non ci sarà bisogno di contrattare, sono già molto economici. Essendo ospiti nel loro villaggio, è bello cercare un contatto con le eprsone locali, anche solo con uno sguardo o un sorriso. Nel villaggio Moken, Large Bon Bay, c’è un Centro di Interpretazione che propone un percorso Natura/Cultura che è caldamente consigliato. Si tratta di un percorso educativo attraverso l’isola per illustrare le conoscenze botaniche accumulate dai Moken, saranno mostrate molte delle piante tradizionalmente usate dalla comunità per tanti scopi, dalla medicina, all’alimentazione, dagli attrezzi alla costruzione di barche.
Inoltre, con un contributo di 50€ potrete sostenere progetti a favore delle comunità più emarginate della Thailandia, che ancora non sono ben integrati nella società.
Un approccio consapevole ai viaggi richiede una considerevole capacità e volontà di adattamento alla cultura e all’ambiente locali. Se desideri viaggiare con noi, ti chiediamo di avere un atteggiamento di completa apertura verso la cultura, la religione e le tradizioni del posto, dimenticando qualsiasi pregiudizio o idea preesistente, derivanti dal nostro modo occidentale di pensare. Guardare con occhi nuovi, con pazienza e apertura, ti permetterà di vedere l’autentica essenza del patrimonio culturale della Thailandia attraverso i luoghi e le persone che incontrerai.
Compiuto questo piccolo sforzo, riuscirai a godere davvero della scoperta e della bellezza di una cultura totalmente differente, della meraviglia della natura, della solennità di templi buddhisti, della sacralità delle acque degli infiniti fiumi che fluiscono attraverso questa terra magica.
Questo itinerario si propone come un’esperienza memorabile, come opportunità di scambio culturale, con uno sprito d’avventura, arricchito con escursioni, snorkeling, nuoto, birdwatching e avvistamento di animali selvatici. Non è, però, un viaggio adatto a tutti, perché richiede una buona capacità di adattamento (nel Parco Nazionale di Ko Surin si dormirà in semplici tende sulla spiaggia e non ci sono strutture mediche). A causa del clima e della generale mancanza di strutture mediche, è necessario godere di una buona forma fisica. È bene informare il proprio medico riguardo il viaggio, per assicurarsi che non ci siano problemi particolari. Si consiglia, inoltre, di stipulare un’assicurazione di evacuazione medica, prima della partenza, che preveda il soccorso in elicottero. Lo scopo è quello di ottenere una copertura adeguata ad un tour come questo ed in caso di emergenza ricevere un soccorso rapido ed efficiente. L’assicurazione dovrebbe coprire anche incidenti, perdita o danni agli effetti personali. I bagagli sono trasportati a mano in varie fasi del viaggio per lunghe distanze. Raccomandiamo caldamente di limitarne il peso a 15 chili.
Si consiglia di tenere una condotta che rispetti la cultura locale, al fine di evitare qualsiasi problema o difficoltà durante il viaggio. In particolare, si consiglia di evitare comportamenti troppo affettuosi in pubblico, come baci o abbracci, perché tale atteggiamento non è ben visto. La Thailandia è un luogo meraviglioso con gente splendida, per questa ragione riteniamo opportuno sottolineare alcuni aspetti culturali che renderanno il soggiorno più piacevole e sereno sia per i viaggiatori che per le persone locali:
In tutto il paese, è facile vedere per strada dei monaci Buddhisti, facilemte riconoscibili dalle loro tuniche arancioni e il capo rasato. E’ severamente proibito ai monaci di avere contatti fisici diretti con le donne, anche solo lo sfioramento delle mani per la consegna di oggetti. Se una donna volesse donare qualcosa, dovrebbe posare l’oggetto a terra davanti al monaco e farsi indietro oppure chiedere ad un uomo di consegnare il dono per lei. Il contatto con gli uomini è infatti consentito. E’ bene trattatre i monaci con il massimo rispetto, rivolgersi a loro con revereza e fare il gesto del ‘wai’ quando si saluta o si ringrazia.
E’ preferibile tenere un abbigliamento consono per due motivi: evitare di offendere le persone del luogo e proteggersi dalle condizioni climatiche instabili. Inoltre, c’è il problema delle zanzare; si consiglia di tenere braccia e gambe coperte e di portare con sé dei repellenti per insetti, soprattutto durante i giri in barca.
Il fuso orario della Thailandia è GTM/UTC +7.00, dunque anche il jet lag potrebbe creare fastidi. Impostare il proprio orologio sull’ora thailandese ancor prima dell’arrivo può essere utile; così come mangiare e dormire secondo l’ora locale. In caso di arrivo in Thailandia di mattina, sforzarsi di rimanere svegli aiuterà il proprio orologio interno a resettarsi.
Per i soggiorni di durata inferiore ai 30 gg non si necessita di alcun visto. Sarà solo apposto un timbro all’arrivo in aeroporto. Non sono previsti costi nè sono necessarie fototessere. All’arrivo vi sarà chiesto di mostrare il biglietto di ritorno per provare che il vostro soggiorno durerà meno di 30 gg.
Abbiamo selezionato tradizionali e bellissimi alberghi d’epoca con servizi eccellenti per tutta la durata del tour. Per tutti gli alberghi è stata fatta una selezione scrupolosa, in base ai criteri di impatto sociale ed ambientale.
A Kuraburi abbiamo scelto uno splendido eco-resort per 2 notti (il giorno precedente e quello successivo al tour a Ko Surin). Nel Parco Nazionale di Ko Surin National è possibile pernottare solo in tenda sulla spiaggia (saranno fornite sistemazioni per la notte e l’elettricità è disponibile dalle 18 alle 22).
Saranno utilizzati veicoli privati con aria condizionata, in base al numero dei partecipanti, per i trasferimenti da Phuket a Khao Sok e da Khao Sok a Kuraburi. Da Kuraburi al Parco Nazionale di Ko Surin National il traferimento avverrà su una barca veloce .
Sebbene in clima vari molto da zona a zona, è possibile visitare la Thailandia durante tutto l’anno. Il miglior periodo è quello della stagione fresca e secca che va da Novembre ad Aprile. Il clima di tutto il paese può essere suddiviso in tre stagioni principali: stagione piovosa, Maggio-Ottobre, causata dai monsoni sudoccidentali che portano molta umidità dal Mare delle Andamane; stagione fresca, Novembre-Aprile; stagione calda, Marzo-Maggio.
Itinerario disponibile per:
Viaggio di gruppo
Viaggio Privato (min. 2 persone)
Viaggio di nozze