Viaggio in India – 11 Giorni
Questo viaggio ti offre l’opportunità di esplorare le più famose città del Rajasthan rurale e allo stesso tempo conoscere gli aspetti più autentici del paese, visitando i villaggi rurali e le destinazioni meno note, che ti riempiranno occhi, cuore e anima. Potrai incontrare ogni giorno persone straordinarie, immergerti nell’antica e fiorente cultura locale, lasciarti sorprendere dalle particolarità del Rajasthan.
L’interazione con le comunità locali è essenziale, per poter osservare i volti, ascoltare le voci e le storie che renderanno il viaggio un’esperienza unica.
Il tour comincerà a Nuova Delhi, nelle affascinanti strade del cuore della città, il quartiere di Paharganj (nella vecchia Delhi), accompagnati da giovani guide formate da una ONG locale che sostiene e aiuta i bambini di strada. Si proseguirà verso il celebre Taj Mahal, uno dei siti patrimonio dell’UNESCO, costruito per volere dell’imperatore Mughal Shahjahan, in memoria della moglie.
Non potrà mancare la visita alle più belle città del Rajasthan: Jaidpur ‘la città rosa’, la città sacra di Pushkar, Jodhpur ‘la città blu’ ed infine Udaipur ‘la città dei laghi’. Durante il viaggio sarà possibile visitare villaggi rurali e incontrare persone locali, scoprendo la varietà delle espressioni culturali attraverso danze e canzoni popolari.
L’ultima tappa ci porterà verso Nawalgarh, una piccola città non turistica, con le sue Haveli raffinate, un bazar colorato e l’eco-lodge per il vostro soggiorno, che è coinvolto in attività a sostegno di diversi progetti di sviluppo per la comunità locale.
La succulenta e rinomata cucina del rurale Rajasthan, con i suoi profumi e sapori, aggiungerà al viaggio una fantastica esperienza sensoriale. Su richiesta, sarà possibile organizzare dei corsi di cucina che consentano non solo di collaborare alla preparazione dei piatti, ma anche di vivere l’esperienza dei mercati locali, accompagnando la famiglia ospitante a fare la spesa, e di godere di una meravigliosa esperienza di convivialità, oltre che di un pasto delizioso.
Durante il tempo libero, sarà possibile vagabondare nei villaggi e chiacchierare con uomini e donne che saranno felici di illustrare le attività a cui si dedicano.
1° giorno: arrivo a Nuova Delhi
Nuova Delhi
Arrivo all’aeroporto di Delhi. Trasferimento in hotel per un po’ di riposo. Verso le 10:00 dopo colazione inizierà la visita guidata della Vecchia Delhi. In particolare visiteremo il Forte Rosso (visita solo dall’esterno), Patrimonio dell’Umanità UNESCO dal 2007, costruito nel 1639 dall’imperatore Mughal Shah Jahan (il creatore del Taj Mahal), la Jama Masjid, una delle più grandi moschee in India, dove è conservata un’antica copia del sacro Corano scritta su pelle di cervo. Visita delle stradine di questa parte della città come Chawri Bazar, una delle strade più trafficate della Vecchia Delhi. Successivamente visita Raj Ghat, il sito della cremazione del Mahatma Ghandi. Dopo pranzo visita di Nuova Delhi con i suoi edifici governativi come l’India Gate, un arco eretto in memoria dei soldati indiani che persero la vita combattendo per l’esercito britannico durante la prima guerra mondiale, e del Parlamento. Nel tardo pomeriggio la visita proseguirà con il Gurudwara Bangla Sahib, uno dei più importanti gurdwara sikh, o casa di culto sikh in India, noto come “Sarovar”. Quindi trasferimento in hotel.
Pernottamento a Delhi (C)
2° giorno: visita al Taj Mahal
Nuova Delhi-Agra
Al mattino (ore 10), visita al quartiere povero di Paharganj, nella Vecchia Delhi, guidati dai giovani di una ONG locale, che salva i ragazzi dalla strada, li istruisce e li forma professionalmente. I percorsi di City Walk mirano a portare alla luce la tragica realtà dei bambini di strada e a mostrare il mondo dalla loro prospettiva. La passeggiata si svolge nel quartiere di Paharganj e nelle zone attorno alla stazione ferroviaria, accompagnati da un ex bambino di strada che è stato aiutato dalla ONG e oggi ha un’occupazione. Si ha così l’occasione unica di visitare la città con guide d’eccezione. Nel pomeriggio, viaggio ad Agra via autostrada (circa 4h). Arrivo e visita del Taj Mahal (chiuso il venerdì), uno dei monumenti più famosi e visitati dell’India, costruito per volere dell’imperatore Mughal Shahjahan in memoria dell’amata moglie Mumtaz Mahal. L’imponente edificio in marmo bianco è oggi un simbolo universale di amore e romanticismo ed è anche una delle sette meraviglie del mondo. Fu costruito nel 1653, data simbolicamente riportata nei 16 giardini e 53 fontane presenti; richiese 16 anni di lavoro e l’impegno di migliaia di artigiani. Pernottamento ad Agra. (C) N.B. La visita al Taj Mahal si effettua il secondo giorno solo nel caso che sia un giovedì.
3° giorno: trasferimento a Jaipur
Agra-Jaipur
Dopo colazione partenza alla scoperta delle parti più sconosciute di Agra. Ci sarà un tour a piedi di circa 3 ore, accompagnati da una guida locale che ci permetterà di scoprire l’essenza della vita quotidiana dela città, lontano dalle tipiche attrazioni turistiche. Conosceremo la storia, l’architettura e le tradizioni di Agra durante l’esplorazione del vecchio mercato e i suoi dintorni. La prima tappa sarà la Jama Masjid, una grande moschea di fronte al Forte di Agra. Il tour proseguirà lungo le stradine della vecchia Agra, ed è previsto un incontro con una famiglia locale. Successivamente visiteremo l’antico tempio Manka Meshwar (tempio di Shiva), seguito dal mercato delle spezie, Rawatpara, dove potremo trovare Agra petha, una caramella a base di zucca asiatica. Ci immergeremo nell trambusto della shoe mandi a Johri Bazar, l’unica strada dei medici ayurvedici, il paan (foglia di betel) e la strada del cibo di Seth Gali. Pranzo in un piccolo ristorante sostenuto da una ONG locale che aiuta le donne vittime di attacchi con l’acido. Successivamente trasferimento a Jaipur (4 ore di auto), la più grande città del Rajasthan e un’epitome di magnificenza e vivacità. Questa città fu fondata nel 1727 da Jai Singh II ed è la prima città pianificata dell’India. Jaipur era la capitale degli ex sovrani Kachwaha e si presenta quindi come una destinazione turistica versatile.
Pernottamento a Jaipur (C, P)
4° giorno: visita ad Amber Fort
Jaipur
Dopo la colazione, visita all’ Hawa Mahal lungo la strada per Amber Fort. Trasporto in jeep al castello. Dopo pranzo, visita al museo Anokhi, che mostra quanto l’artigianato giochi un ruolo indispensabile nell’economia rurale dell’India. Nel pomeriggio, visita al Palazzo Reale e alla città antica; luoghi ricchi di fascino, cultura e architetture, con le splendide fortezze, i maestosi palazzi, i tranquilli templi e le bellissime Haveli (antiche residenze signorili). Un raffinato artigianato e una spettacolare tradizione orafa, accrescono l’unicità della ‘città rosa’. I lussureggianti giardini e le aiuole fiorite aggiungono serenità al paesaggio. Tutti insieme questi ingredienti creano un ambiente pittoresco che ammalia i visitatori. Passeggiare lungo le strade di questa singolare città rende più facile la comprensione della storia locale. Pernottamento a Jaipur. (C)
5° giorno: visita al progetto rurale di Tilonia
Jaipur-Tilonia-Pushkar
Trasferimento a Pushkar (160 km, circa 3h e mezza). Sosta durante il tragitto a Bagru, noto per le stampe su tessuto. E’ una buona occasione per vedere artigiani e artigiane al lavoro. Proseguimento fino a Tilonia, un piccolo villaggio sede della ONG chiamata Barefoot College. I ‘Barefoot soldiers’ (soldati scalzi) hanno avviato significativi cambiamenti sociali e ambientali utilizzando la conoscenza e le risorse locali. Passando dalla creazione di maschere e marionette fino a discussioni su tematiche come la gestione delle risorse idriche e l’uso dell’energia solare, la visita permette l’interazione con le genti native e agevola la comprensione della complessità e dinamicità del vero Rajasthan, lontano dai comuni circuiti turistici. Sono disponibili una libreria e dei documentari riguardo le conquiste dell’organizzazione. Pranzo al campus. Visita al villaggio Harmara, incontro con un conciatore di pelle, che mostri il processo di creazione di borse e cinture. Possibilità di acquisto dei prodotti. Proseguimento verso la città sacra di Pushkar, una delle mete di pellegrinaggio più importanti della fede Hindu e famosa per la fiera del bestiame e il tempio di Brahma. Pushkar vuol dire fiore di loto, che nell’immaginario Hindu funge da seduta per Brahma, prima persona della Trinità Hindu (insieme a Vishnu e Shiva), che viene venerato come creatore del mondo. È possibile assistere ai rituali serali sulle sponde del lago. Pernottamento a Pushkar. (C, P)
6° giorno: visita a Pushkar
Pushkar
Al mattino, tempo libero per passeggiare per le strade di Pushkar e incontrare persone venute da tutto il mondo per cercare il proprio io, attraverso la meditazione hindu. In qualche caso fortunato, è possibile osservare uno Yogi che medita vicino al lago. Si consiglia di pranzare sul lago e di visitare il tempio Jagatpita Brahma Mandir, uno dei pochi templi dedicati al dio-creatore Brahma ancora esistenti e, di certo, il più importante. Sebbene la struttura attuale risalga al XIV secolo, si crede che il tempio abbia 2000 anni. È costituito prevalentemente di marmo e pietra. Ha pinnacoli rossi (shikhara) e motivi decorativi con uccelli hamsa. Al centro, è custodita un’immagine di Brahma con la sua seconda moglie, Gayatri. Pernottamento a Pushkar. (C)
7° giorno: Trasferimento a Jodhpur
Pushkar-Jodhpur
Dopo colazione partenza per Jodhpur (circa 4 ore), visita di Pokaran e del villaggio di Shikarpura a Luni Tehsil, famoso per le sue ceramiche. Più trasferimento a Mandore vicino a Jodhpur. Arrivo a Mandore e sistemazione nella splendida guest house storica. Qui, gli ospiti che soggiornano più a hanno l’opportunità di lavorare con i volontari della ONG supportata dai proprietari, che si occupa di temi come istruzione, assistenza sanitaria, ambiente, temi socio-economici ed emancipazione delle donne. Include anche attività dirette a soddisfare i bisogni dei poveri e dei bisognosi: distribuzione di cibo, vestiario o medicine; fornitura di alloggi per animali anziani o con handicap ecc. All’arrivo, check-in e poi partenza per un jeep safari in un villaggio di Bishnoi. Il villaggio Bishnoi di Jodhpur, nel Rajasthan, è situato in un contesto paesaggistico mozzafiato, tra alberi e cervi Khejri. Gli abitanti del villaggio sono profondamente devoti alla natura in tutte le sue forme, in particolare alla santità della vita vegetale e animale. Durante il safari, visiteremo le famiglie di pastori. Scopriremo come vivono i pastori in modo tradizionale, lavorando con animali come capre, pecore, cammelli, ecc. Si potranno avvistare molte specie di animali del deserto nel loro habitat naturale, come: antilopi, Gazzelle, Gru, Conigli, Tori Blu, Uccelli Migratori, Pavoni ecc. Più tardi rientro in hotel.
Pernottamento a Jodhpur (C)
8° giorno: VISITA A JODHPUR
Jodhpur
Dopo colazione partenza alla scoperta della città di Jodhpur. Jodhpur, è la seconda città più grande del Rajasthan, ed è nota come “la città blu”. Il nome è chiaramente appropriato poiché la maggior parte dell’architettura: fortezze, palazzi, templi, havelis e persino case sono costruite in vivaci tonalità di blu. I forti che sovrastano questa magnifica città, contribuiscono a creare uno spettacolo imperdibile. Il tour inizierà con la visita del magnifico Forte Mehrangarh, che è uno dei più famosi in India ed è ricco di storia e leggende. Successivamente visita del Jaswant Thada (Cenotafio), della torre dell’orologio e dei bazar nelle strette viuzze della città. Rientro in albergo.
Pernottamento a Jodhpur (C)
9° giorno: TRASFERIMENTO A NAWALGARH
Jodhpur-Nawalgarh
Partenza per Nawalgarh nella regione di Sekhawati del Rajasthan (circa 6 ore di viaggio). Nei prossimi due giorni ci sarà la possibilità di immergersi nello stile di vita locale del Rajasthan, scoprire la regione e le sue tradizioni e interagire con la popolazione locale. All’arrivo, check-in in hotel per un po’ di riposo. Successvamente, visita del villaggio, che offre un’atmosfera accogliente ed alcune delle haveli più eccezionali della regione Si potranno fare passeggiate nei villaggi e visitare antiche dimore sontuose. Ci sono più di 200 vecchi haveli a Nawalgarh. Gli affreschi in queste haveli le rendono vere e proprie opere d’arte. Nel tardo pomeriggio lezione di cucina con alcuni membri del lodge.
Pernottamento a Nawalgarh. (C, C)
10° giorno: VISITA A NAWALGARH
Nawalgarh
Dopo colazione ci sarà l’occasione di partecipare ad un laboratorio introduttivo di arte e artigianato locale condotto dagli abitanti del villaggio. È un momento privilegiato di scambio. Il laboratorio “tie-dye”, è una tecnica tradizionale di tintura dei tessuti del Rajasthan e del Gujarat. Questo laboratorio interattivo condotto da un artigiano locale, fornirà un’introduzione a queste tecniche. Si potranno così scoprire i segreti di questa arte, dalla stampa di semplici modelli alla tintura e si potranno realizzare delle graziose sciarpe. Più tardi nel pomeriggio giro a dorso di cammello attraverso la campagna di Nawalgarh fino a Dundlod. Visita del villaggio e rientro in hotel. In serata la cena sarà accompagnata da un piccolo concerto di musica classica indiana eseguita da musicisti locali.
Pernottamento a Nawalgarh. (C, P, C).
11° giorno: trasferimento a Delhi
Nawalgarh-Delhi aeroporto
Dopo colazione, si terrà una lezione di cucina da un membro della famiglia dell’eco-lodge e preparazione del pranzo. Trasferimento all’aeroporto di Delhi (circa 5 ore, 270 km) e partenza con volo internazionale.
Jaipur, la ‘città rosa’, è senza dubbio una destinazione imperdibile del Rajastahn e una parte importante del Triangolo d’oro turistico dell’India. Gli antichi palazzi e fortezze, vere meraviglie architettoniche, non solo conquistano il cuore del visitatore, ma rendono la vacanza memorabile. Ciò che resta delle ere passate affascina il visitatore e gli consente di gettare uno sguardo sulla vita che vi si svolgeva durante la monarchia.
Nonostante sia una piccola e tranquilla città sacra, Pushkar attira numerosi viaggiatori itineranti e hippie da tutto il mondo. Se si desidera scoprirne i colori, il momento migliore è durante la Fiera del bestiame, tra Ottobre e Novembre. Comunque, si può godere del fascino della città per tutto l’anno. Dopo aver esplorato i luoghi sacri, bisogna assolutamente visitare i vivaci mercati, dove si possono comprare oggetti tradizionali e fatti a mano per farne regali o souvenir.
La presenza di molti edifici di questo colore è la ragione per cui Jodhpur è definita ‘la città blu’. E’ la seconda città più grande del Rajasthan ed è nota per le meraviglie architettoniche e il patrimonio culturale. Una delle maggiori attrazioni è il forte di Mehrangarh, il più grande dell’India. Al cui interno si trovano numerosi palazzi e e musei.
Ogni anno ad Ottobre, in città si svolge il Festival Popolare Internzionale del Rajasthan (RIFF).
Tutto l’itinerario è studiato in modo da apportare benefici diretti o indiretti alle comunità locali, alla tutela dell’ambiente e alla protezione del patrimonio culturale. Laddove possibile, abbiamo selezionato alloggi tradizionali sensibili alle questioni sociali e ambientali, secondo i criteri che guidano il turismo responsabile.
Il Rajasthan è un paese pieno di contraddizioni. Da un lato le Haveli (case signorili) e i palazzi d’epoca trasformati in hotel di lusso, dall’altro condizioni di povertà tra le più estreme del paese.
Uno dei principi che riteniamo essenziale, nella scelta delle strutture, è il rispetto delle tradizionali architetture locali. Intendiamo, così, sfruttare il flusso monetario derivante dal turismo per contribuire alla protezione degli edifici storici, scegliendo alcuni di questi come sistemazione durante i viaggi. Proprio l’impatto economico del turismo permette di rinnovare e preservare alcuni dei palazzi, delle fortezze e delle residenze storiche del Rajasthan, che sarebbero altrimenti abbandonate o distrutte. Questo tour comprende alcune destinazioni turistiche conosciute, a cui sono stati affiancati posti molto meno noti, per riuscire a distribuire in modo più equo il flusso economico prodotto. Inoltre, il soggiorno in luoghi tradizionali e ricchi di storia, permette di immergersi pienamente nella cultura del luogo, al fine di creare un autentico incontro con le comunità locali. ONG locali e associazioni di volontariato mostreranno ai turisti la realtà dei luoghi visitati, attraverso le loro attività. Così i ragazzi che vi faranno da guide a Nuova Delhi, formati dalla ONG Salaam Balaak, vi faranno riflettere sull’importante tema dei bambini di strada o sfruttati che vivono in città, parlando della loro esperienza personale e della vita alternativa che si sono costruiti; vi mostreranno i centri di accoglienza e vi illustreranno i progetti intrapresi dall’organizzazione, che da anni offre assistenza a questi bambini e ne agevola l’accesso all’istruzione e al lavoro.
L’intero itinerario è creato in collaborazione con Kalakar Vikas Samiti, un piccolo gruppo di artisti tradizionali che cerca di sostentarsi attraverso l’arte e l’artigianato. La maggior parte degli hotel e dei ristoranti espongono artisti della regione, ma a parte quello visivo attraverso le opere, non c’è altro contatto con l’artista. Il nostro percorso vuole dare al turista l’opportunità di capire la loro arte e la loro cultura, e all’artista, la certezza di non dover scendere a compromessi, conferendogli il potere di scegliere. Sarà possibile visitare le loro abitazioni durante il viaggio. Il nostro contributo a queste comunità assicura loro il mantenimento e il rafforzamento dell’autonomia, la possibilità di affinare le loro abilità e creare una rete di artisti che copra tutto il Rajasthan, così da espandere i benefici tratti dal Turismo Responsabile. Organizziamo laboratori per apprendere non solo i loro tradizionali mestieri, ma anche per comprenderne il contesto sociale. Proponiamo anche uno Shopping Responsabile, che consenta di acquistare i prodotti direttamente dagli artigiani, senza alcun bisogno di intermediari che traggano profitti, spesso irragionevoli, a scapito dei produttori. Allo stesso modo, incoraggiamo i soggiorni presso le famiglie locali, così che i benefici economici vadano direttamente alle comunità.
A Tilonia vi mostreremo alcune delle attività svolte dall’ONG Barefoot College, che ha come obiettivo primario quello di promuovere soluzioni innovative e sostenibili per agevolare l’autonomia delle comunità rurali emarginate. Tale scopo è perseguito attraverso varie campagne a sostegno dell’uso dell’energia solare, della disponibilità di acqua potabile, dell’istruzione, delle attività economiche e dell’attivismo sociale. Dal 1972 il College lavora per migliorare le condizioni di vita delle popolazioni rurali, preoccupandosi di garantire i bisogni basilari come l’acqua,la casa, la salute, l’istruzione, l’elettricità e il reddito. Ad oggi, donne da più di 50 paesi di Africa, Asia e America Latina, sono state formate per portare l’energia solare nelle loro comunità.
Durante il soggiorno a Mandore/ Jodhpur avrete occasione di collaborare con la ONG Mewar Medical and Relief Society. I loro volontari sono coinvolti in molteplici progetti, alcuni laici legati al campo dell’istruzione, altri all’assistenza sanitaria, all’ambiente, agli aspetti socio-economici e alla questione femminile. Intraprendono anche iniziative per i più poveri, come distribuzione di cibo, vestiario o medicine, e all’accoglienza degli animali disabili o feriti.
Inoltre, con un contributo di 70 euro potrete sostenere lo sviluppo di progetti a favore di una delle comunità tribali più emarginate dell’India, la comunità Kattunayakan del distretto di Nilgiri negli stati di Tamil Nadu e Kerala. I progetti a sostegno di tali tribù si concentrano su due aspetti principali: la tutela della diversità biologica e culturale e la promozione dell’istruzione regolare per i bambini della comunità.
Si consiglia di tenere una condotta che rispetti la cultura locale, al fine di evitare qualsiasi problema o difficoltà durante il viaggio. In particolare, si sconsiglia di adottare comportamenti troppo affettuosi in pubblico, come baci o abbracci, perché tale atteggiamento non è ben visto.
E’ preferibile tenere un abbigliamento consono per due motivi: evitare di ferire le persone del luogo e proteggersi dalle condizioni climatiche instabili. Inoltre, c’è il problema delle zanzare; si consiglia di tenere braccia e gambe coperte e di portare con sé dei repellenti per insetti, soprattutto durante i giri in barca. Il fuso orario dell’India è GTM/UTC +5.30, dunque anche il jet lag potrebbe creare fastidi. Impostare il proprio orologio sull’ora indiana ancor prima dell’arrivo può essere utile; così come mangiare e dormire secondo l’ora locale. In caso di arrivo in India di mattina, sforzarsi di rimanere svegli aiuterà il proprio orologio interno a resettarsi.
Un approccio consapevole ai viaggi richiede una considerevole capacità e volontà di adattamento alla cultura e all’ambiente locali. Se desideri viaggiare con noi, ti chiediamo di avere un atteggiamento di completa apertura verso la cultura, la religione e le tradizioni del posto, dimenticando qualsiasi pregiudizio o idea preesistente, derivanti dal nostro modo occidentale di pensare. Guardare il Rajasthan con occhi nuovi, con pazienza e apertura, ti permetterà di vedere l’autentica essenza del patrimonio culturale del paese attraverso i luoghi e le persone che incontrerai.
Compiuto questo piccolo sforzo, riuscirai a godere davvero della bellezza di una cultura totalmente differente, della meraviglia della natura, della solennità di templi e palazzi, della sacralità delle acque degli infiniti fiumi che fluiscono attraverso questa terra magica.
Abbiamo selezionato tradizionali e bellissimi alberghi d’epoca con servizi eccellenti per tutta la durata del tour. Per tutti gli alberghi è stata fatta una selezione scrupolosa, in base ai criteri di impatto sociale ed ambientale.
A Jodhpur, abbiamo scelto una guest house nel vicino villaggio di Mandore, dove sarà possibile osservare il lavoro della ONG Mewar.
Saranno utilizzate auto private o mini-bus forniti di AC, in base al numero di partecipanti, per tutti gli spostamenti.
Il clima del Rajasthan si può dividere nel modo seguente: Estate da Aprile a Giugno, Monsoni da Luglio a Settembre, Post-Monsoni da Ottobre a Dicembre, Inverno da Gennaio a Marzo. Le estati del Rajasthan sono calde ed umide con temperature che possono salire fino ai 45° C. Il paese è visitato da turisti tutto l’anno, grazie al suo clima piacevole. Comunque, il periodo migliore è quello che va da Ottobre a Marzo.
Itinerario disponibile per:
Viaggio di gruppo
Viaggio Privato (min. 2 persone)
Viaggio di nozze
“Posti meravigliosi, ricchi di atmosfera…tutti gli alberghi sono stati scelti in maniera eccelsa ed il solo soggiornarvi è stata un’esperienza!”
Isabella Viganò, 2014“il viaggio è stato una fantastica esperienza!!! Visitare piccole cittadine, villaggi e vedere lo svilupparsi dei progetti mi ha concesso la rara opportunità di conoscere la cultura e le tradizioni locali… Vorrei anche ringraziare la nostra meravigliosa guida Shiva, che ha avuto un ruolo molto importante per la riuscita del viaggio! E’ stato molto professionale, gentile e disponibile con tutti i viaggiatori. Grazie davvero per questo fantastico viaggio! Namastè”
Eleonora Scalzo, 2014“Una vacanza favolosa. Un percorso ben pianificato. La nostra guida era ben informata e desiderosa di rendere la nostra vacanza un’esperienza meravigliosa… Partecipare all’Holi festival è stata un’occasione eccezionale, grazie per queste speciali partenze alla scoperta della magia e della gioia dei festival Indiani”
Fabiano Celeste, 2014